Se vi state chiedendo perchè dovreste partecipare a due giorni di ritiro per
dedicarvi a meditazione camminata, bagni di foresta, mindfulness eating,
consapevolezza interiore, pillole di linguaggio non violento e passeggiate libere
sui Colli Euganei mi verrebbe semplicemente da dire: perchè è un’esperienza
unica e meravigliosa!
Ma andiamo con ordine.
Regalarsi una due giorni di ritiro è un dono prezioso che ci facciamo perchè ci
diamo l’opportunità di riconnetterci con noi stessi e con il mondo circostante in
modo “consapevole”, nuovo. Diciamo a noi stessi che è arrivato il momento di
“staccare la spina”.
Il ritiro è una sfida che proponiamo a noi stessi. Decidere di ritirarsi per due
giorni significa abbandonare la propria quotidianità, le proprie consuetudini che
spesso ci legano e ci rallentano, uscire dalla propria comfort zone. Ci si ritira da
qualcosa di familiare per sperimentare e scoprire qualcosa di nuovo. Dopo il
ritiro saremo in un certo senso diversi, rigenerati.
Il ritiro, nel nostro caso, un piccolo breve ritiro di due giorni, è un’occasione per
mettere pace tra i nostri pensieri e per dare modo al nostro io interiore di
essere ascoltato.
Il ritiro nella natura ci riporta in equilibrio, ci conduce ad un’armonia che spesso
scordiamo nelle nostre vite stressate e scandite da ritmi innaturali.
Il ritiro di settembre lo concepisco come un viaggio dentro noi stessi, per
rivelarci e per liberare i nostri desideri. Un viaggio senza una destinazione
precisa, se non quella che ciascuno di voi interpreterà e sentirà essere la sua
meta da raggiungere.
Stare insieme due giorni sarà un’occasione importante per riconoscersi nella
natura, sentire di appartenere al mondo naturale da cui ci siamo allontanati ma
del quale invece abbiamo un impellente bisogno per stare bene.
Lasciare i nostri pensieri fluire e scorrere durante le pratiche di meditazione all’aperto ci
ricollega a legami atavici, alle nostre origini, al nostro essere interconnessi con
madre natura sempre. Allontanarsi da essa significa andare verso il malessere
fisico e psichico.
Anche lo stare insieme a persone magari sconosciute sarà un viaggio irripetibile.
Impareremo a condividere il tempo in modo diverso; impareremo a comunicare
non solo a parole, scopriremo come l’empatia e le emozioni vibrano nell’aria e
parlano molto più profondamente di mille sterili discorsi.
La natura con i suoi magici suoni come il canto o il cinguettio degli uccelli, o il
rumore del vento, saranno la colonna sonora di tutte le nostre attività che
andremo a sperimentare assieme. Le passeggiate meditative che faremo ci
faranno emozionare e commuovere dinnanzi alle bellezze che la natura ci offre.
Dopo questi due giorni trascorsi insieme sono certa che la vostra sensibilità sarà
risvegliata, vi emozionerete dinnanzi le bellezze del mondo naturale e avrete
acquisito il giusto distacco dai pensieri quotidiani, dall’ansia e dallo stress.
Avrete viaggiato verso la vostra consapevolezza, alleggerendo il vostro bagaglio
iniziale da pensieri negativi, giudizi, incomprensioni e rancori e riempiendolo di
chiarezza, pace interiore, serenità , comprensione e gentilezza.
